Pinot nero è senza ombra di dubbio una delle varietà a bacca rossa più conosciuta nel mondo enologico. Leggero, ma ricco di sapore, questo vitigno rosso è leggendario ed è davvero un regalo per noi amanti del vino. A differenza di molte delle principali varietà internazionali, oggi non esiste un profilo gustativo o uno stile veramente prestabilito per i produttori di vino che scelgono di produrre il Pinot Nero. L’unica regola è che il vino deve essere delizioso.
L’uva si è affermata nella regione francese della Borgogna e per molto tempo i viticoltori di Pinot Nero sono stati tenuti a quegli standard. Ma negli ultimi decenni, i vigneti con clima fresco nel Nuovo Mondo hanno dato vita a una nuova era di Pinot Nero. Questi produttori di vino del Nuovo Mondo hanno cambiato la loro attenzione per mostrare i propri sapori e stili, invece di copiare semplicemente la Borgogna e sperare per il meglio. Questo è un progresso straordinario per i bevitori di vino che amano i vini sottili e distinti. Che ti piaccia una Borgogna dai sapori terrosi, lo Champagne Blanc de Noirs, gli esempi degli eleganti vini ad alta acidità di Central Otago in Nuova Zelanda, o il Pinot Nero dal profumo di eucalipto del Cile, ti aspetta una sorpresa perché il grande Pinot Nero è un ammaliatore e noto per la sua finezza, complessità e sottigliezza.
ALLORA COS’È?
Il vitigno più grande di tutti! Un vino rosso di medio corpo originario della Borgogna, in Francia. Praticamente il più seducente tra tutti i rossi: setoso, molto facile da bere e accessibile per tutti! Le bacche di Pinot Nero sono disponibili in molte tonalità diverse, ma sono per lo più note per essere capricciose, mostrando grandi quantità di variazioni di anno in anno.
FATTO DIVERTENTE
Nel film “Sideways — In viaggio con Jack” del 2004, uno dei personaggi principali si è rifiutato di bere Merlot a favore di Pinot Nero. Ciò ha portato al rallentamento delle vendite di Merlot per quasi un decennio, mentre i bevitori di vino esploravano tutto il lato affascinante del Pinot Nero.
CHE ORIGINI HA?
Pinot Noir proviene dalla Francia, precisamente da quella piccola regione della Borgogna nell’est del paese. Un’uva che è universalmente ritenuta essere il Pinot Nero è stata descritta nel I° secolo da uno scrittore agrario romano, che ha menzionato viti fiorenti in Borgogna. La prima menzione ufficialmente documentata dell’uva Pinot Nero risale alla metà del XIV° secolo sotto forma di un divieto generalizzato di uve minori sulla Côte-d’Or in Borgogna. Il Pinot Nero è stato dichiarato l’uva migliore per la regione e da allora ha regnato sovrano. Nonostante sia così popolare in Borgogna, ci è voluto del tempo per prendere piede in altre regioni vinicole francesi. Non è stato introdotto in Italia fino all’inizio del 1800, e solo negli ultimi decenni si è diffuso anche nel resto del mondo.
REGIONI DEL PINOT NERO NEL MONDO
Il Pinot Nero è davvero un vitigno internazionale ed ora lo troviamo in gran parte in crescita nelle regioni fredde (e alcune calde) in tutto il mondo: Borgogna; Champagne; Germania (dove si chiama Spätburgunder); Austria (dove è chiamato Blauer Burgunder); Italia (dove ha il nome Pinot Nero); Stati Uniti (Carneros e Russian River Valley in California); Oregon (l’equivalente del Nuovo Mondo più vicino alla Borgogna); Australia; Cile; e Sudafrica. Ecco una breve panoramica di dove sta crescendo.
🇫🇷 Francia
Per due millenni il Pinot Noir è stato prodotto in Borgogna e in nessun luogo al mondo è più importante per lo sviluppo dell’uva della Côte-d’Or. Con la città di Beaune al centro, questa è la patria dei Grand Cru e Premier Cru Borgogna di cui potresti aver sentito parlare da alcuni bevitori di vino. È piantato in tutta la regione con ogni denominazione che esprime il proprio terroir. Pinot Noir è coltivato anche in Champagne, dove è ampiamente utilizzato per le miscele di spumanti. Il succo delle bacche di Pinot Noir è limpido e quindi può essere utilizzato per produrre vini eleganti ed effervescenti. I Blanc de Noirs, vini bianchi frizzanti con tutte le uve scure, sono particolarmente deliziosi e sono l’assemblaggio di Pinot Noir e Pinot Meunier.
🇮🇹 Italia
Introdotto nel centro Italia all’inizio del 1800, l’uva Pinot Noir (Pinot Nero in italiano) ha impiegato del tempo per maturare. Gli ultimi decenni hanno visto un massiccio incremento qualitativo con ottime versioni provenienti dall’Alto Adige (Südtirol). Prova questa miscela di Sbarbatello, una fresca e divertente versione proveniente delle fantastiche colline dell’Oltrepò Pavese — Lombardia.
🇩🇪 Germania
La Germania è il terzo produttore mondiale di Pinot Nero (dove è chiamato Spätburgunder). Poiché il cambiamento climatico ha iniziato a rimodellare la mappa della vinificazione, stiamo vedendo sempre esempi migliori di Pinot Nero provenienti da regioni come Baden, Rheingau e Pfalz. Ha guadagnato molto spazio nei vigneti ed è ora l’uva da vino rossa più coltivata nel paese.
🇳🇿 Nuova Zelanda
Il Pinot Nero che esce dalla Nuova Zelanda è incredibilmente eccitante. I climi freschi con tanto sole sono perfetti per maturare queste uve difficili. I vigneti di Martinborough e Central Otago sono particolarmente delicati ed espressivi e producono il miglior Pinot Nero del paese.
🇨🇱 Cile
Il Pinot Nero cileno sta guadagnando rapidamente in qualità. Una nota che emerge in questi vini è l’eucalipto, che aggiunge un profumo divertente a un vino già così elettrizzante.
CARATTERISTICHE
Il Pinot Nero è una varietà estremamente versatile, capace di produrre ogni stile di vino, dal rosso al bianco, passando al rosato e finendo in grande stile son gli spumanti. Ha generalmente un corpo medio, sapori leggeri, bassa acidità e tannini medio-bassi. Le bacche rosse hanno la buccia sottile, il che rende l’uva difficile da coltivare. Vive in terreni argillosi gessosi ma è noto per esprimere il terroir nel vino finale. I migliori esempi hanno una sensazione in bocca sensuale e un bouquet che irretisce i sensi.
CHE SAPORE HA?
Il Pinot Nero è disponibile in molti stili diversi, ma i migliori esempi sono caratterizzati dalla finezza. Se dovessimo scegliere una parola per definirlo, probabilmente sceglieremmo DELIZIOSO. In tutta serietà, però, SETOSO potrebbe essere anche la parola giusta. La consistenza di questi vini è semplicemente divina! I tannini molto fini e la sua leggerezza al tatto si sposano perfettamente con la brillantezza dei suoi frutti rossi — pensa alla ciliegia, lampone e fragola — oltre a deliziosi caratteri floreali innalzati e in alcuni vini una gustosa terrosità.
QUALI CIBI ABBINARE?
Qui siamo particolarmente fortunati, perché il Pinot Nero (o Pinot Noir) si abbina quasi a tutto. È il compagno ideale di abbinamento con le classiche carni alla griglia, salumi, verdure arrosto e persino pesce alla griglia. I formaggi a pasta molle sono paradisiaci qui, così come il pollame più ricco (anatra e pinot sono praticamente la cosa migliore che si possa immaginare). Insalate fresche anche! Prova la quaglia alla griglia, il pollo arrosto o anche il salmone arrosto. Tutte le combinazioni sono vincenti. Te lo avevamo detto.